IL CONVENTO DEI FRANCESCANI DI CHERSO-CRES

Il convento di San Francesco, Cherso
Le origini del convento risalgono agli inizi del XIV secolo, quando Stana, abitante di Cherso, lascio in eredita’ (testamento del 1387) alla chiesa l’altare di San Bartolo. La chiesa a una navata (XV secolo) e’ particolarmente acustica; custodisce il coro intagliato in legno (XV secolo), la lapide sepolcrale del noto francescano di Cherso, Antonio-Marcello Petris (XVI secolo) e due pittoreschi chiostri. In uno di essi si trovano le lapidi sepolcrali delle famiglie di Cherso e nell’altro, piu’ antico, un pozzo del XVI secolo, con scolpito sopra il piu’ antico stemma della citta’ (XIV secolo). Vi si trovano inoltre i busti in bronzo di quattro capi supremi dell’Ordine dei francescani del convento, quattro chersini che in questo convento hanno fatto le prime esperienze ecclesiastiche.

Da vedere inoltre:
 il museo del convento (pitture e sculture del XV-XVIII secolo, raccolta etnografica e musicale, documenti storici libri liturgici, messale glagolitico del 1494)
Vi si celebrano le feste di Sant’Antonio di Padova (13 giugno), di San Francesco (4 ottobre) e dell’Immacolata Concezione (8 dicembre)
informazioni ai num. tel. 051/571 217, 571 535

Il convento di San Francesco, Neresine-Nerezine
Il patrizio di Ossero, Kolana Draže, ha fatto erigere la chiesa ed il convento, “centro di fede e di memoria del popolo di Neresine”, (XVI secolo) in onore di San Fran-cesco, “per salvare l’anima peccatrice”. Gia’ da cinque secoli vi vivono e vi operano i frati francescani.
Accanto alla chiesa a una navata ed al chiostro, svetta il campanile rinascimentale a tre piani, con una bifora. Cattura l’attenzione il quadro raffigurante San Fran-cesco, San Gaudenzio, San Nicola, Santa Clara e San Bonaventura, in stile cinquecentesco, che troneggia sull’altare maggiore. Nella cappella a sinistra si trova l’icona veneziana della Madonna col Bambino (XV secolo), gotico-rinascimentale.
Vengono celebrate con messe solenni le feste di Sant’Antonio da Padova (13 giugno) e San Francesco d’ Assisi (4 ottobre).
informazioni ai num.tel. 051/237 123, 231 547

Il convento di San Girolamo, San Martino in Valle, Martinšćica
Nella parte occidenatle della costa chersina, nel paese di San Martino in Valle (che ha preso il nome dalla chiesa medievale di San Martino), si trova il convento dei francescani di terz’ordine (glagolitici), costruito grazie ai contributi ed all’appoggio della famiglia patrizia di Cherso Bokina (XVI secolo). Sull’altare maggiore della chiesa ad una navata troneggia il quadro raffigurante San Girolamo, San Francesco e Sant’Antonio di Padova (XVII secolo, opera di B. d’Anna), mentre della collezione del convento fanno parte interessanti e validi ex voto, raffiguranti i marittimi del luogo in costumi popolari. Merita di visitare pure il giardino.
informazioni ai num. tel. 051/574 199, 574 107, 571 535