Dati generali

I numeri del Quarnero

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SUPERFICIE: circa 3,6 mila chilometri quadrati, ossia il 6,3 percento dell’intera superficie della Repubblica di Croazia.

NUMERI DI ABITANTI: più di 305.000 abitanti, ossia il 6,9 percento dell’intera popolazione della Repubblica di Croazia. La maggiore città del Quarnero è Fiume (Rijeka), con 144.000 abitanti.

LINGUA UFFICIALE: il croato, a cui s’affiancano i dialetti ciacavo e caicavo.

ACCESSIBILITÀ VIARIA: è ottimamente collegata a tutti i principali mercati turistici incoming, con ottime infrastrutture autostradali, aeroportuali, marittime e ferroviarie.

DISTANZE: Trieste 80 km, LublIana 127 km, Vienna 490 km, Monaco di Baviera 519 km, Budapest 528 km, Bratislava 555 km, Praga 736, Zurigo 777 km

I MONTI PIÙ ALTI: Risnjak (1528 metri), Snježnik (1506 metri), Viševica (1428 metri) e Učka/Monte Maggiore (1396 metri).

LE ISOLE MAGGIORI: Krk (Veglia) e Cres (Cherso), ciascuna con una superficie di circa 406 chilometri quadrati.

IL FIUME PIÙ LUNGO: la Kupa, il cui corso attraversa questa regione per 29,6 chilometri. 

IL LAGHI MAGGIORI: Vransko jezero, sull’isola di Cres, con una superficie di 5,5 km2; Lokvarsko jezero, con una superficie di 2,1 km2; il lago Bajer, con una superficie di 1,2 km2

CLIMA
:
Regione costiera (Primorje) ed isole: clima mediterraneo, con estati calde ed inverni miti.
Regione montuosa: clima moderatamente continentale; sui monti più alti il clima è montano, con estati moderatamente calde ed inverni freddi.

TEMPERATURE ATMOSFERICHE MEDIE:
Regione costiera (Primorje): gennaio 5,2 °C, luglio 23 °C
Isole: gennaio 7,3 °C, luglio 23,8 °C
Monti: gennaio -1,2 °C, luglio 16,8 °C

LE ISOLE PIÙ SOLEGGIATE: Lošinj (Lussino), Cres (Cherso), Krk (Veglia) e Rab (Arbe), con 217 giorni di cielo sereno l’anno.

TEMPERATURE DEL MARE: nei mesi estivi raggiunge i 26 °C, in primavera ed in autunno i 16 °C, in inverno i 10 °C

Grazie alla sua posizione geografica protetta ed attraente, il Golfo del Quarnero è da sempre metà di conquista. La tribù illirica dei Liburni, ad esempio, si stanziò lungo le coste del Quarnero nel 1200 a.C. Presto svilupperanno un fiorente commercio basato sull’ambra. Tutt’oggi possiamo ammirare i resti di alcune loro costruzioni fortificate. Ai Liburni seguirono, poi, i Greci, i Romani, i Visigoti, gli Slavi, i Franchi, i Bizantini, gli Ungheresi, i Veneziani e gli Austriaci. Ogni conquistatore ha lasciato un segno indelebile della propria cultura. Oggi nella regione del Quarnero si contano ben 276 beni culturali protetti, di cui 177 monumenti e 161 edifici storici. Per gli appassionati di storia e di arte, una visita nel Quarnero è meglio della lettura di qualsiasi libro. 

Lo sviluppo turistico

1844 – Il nobile fiumano Iginio Scarpa, con la costruzione della Villa Angiolina, pose la prima pietra dello sviluppo turistico della regione. Allora Abbazia/Opatija era un piccolo borgo di pescatori sorto attorno al monastero benedettino ed alla chiesa di San Giacomo (Sv. Jakov).

1878 – La famiglia Merzljak costruì il primo stabilimento balneare in legno a Novi Vinodolski.

1884 – Con l’apertura dell’hotel Kvarner/Quarnero ad Abbazia, è iniziata l’era del primo albergo di concezione moderna.

1885 – Il primo turista fu il medico austriaco Conrad Clar, il quale soggiornò a Lussinpiccolo/ Mali Lošinj, sull'isola di Lussino/Lošinj, con suo figlio, un ragazzino di salute cagionevole. Grazie al clima di Lussino il ragazzino guarì completamente.

1889 – Il 4 marzo di quell'anno, l'imperatore Francesco Giuseppe proclamò Abbazia/Opatija stazione curativa.



Curiosità:

Venti
La bora: è un vento freddo che, provenendo solitamente da nordest, porta tempo freddo.
Lo scirocco: è un vento umido e caldo che, provenendo solitamente da sudest, porta tempo piovoso.
Maestrale: tipico vento diurno che, soffiando da ovest o nordovest, porta tempo bello e sereno e mitiga il caldo estivo.

La qualità del mare è migliore qui che negli altri tratti dell’Adriatico, anche grazie ad una bassa densità di popolazione ed alla scarsa presenza di stabilimenti industriali lungo la costa. Tante spiagge vantano la Bandiera blu, simbolo di pulizia, buoni servizi e sensibilità ecologica.

Quarnero, Discover your story Rijeka 2020 - European capital of culture